Se è vero che il primo amore non si scorda mai, ricordiamoci che per essere davvero felici bisogna prima imparare ad amare se stessi. L’amore per gli altri è direttamente proporzionale all’amore che hai per te stesso.
Quanto vali non può essere verificato dagli altri. Tu Vali perché tu lo dici. Se tieni conto dell’altrui stima per sapere quanto vali, quello è appunto una stima altrui.
Personalmente, credo che dell’amore esistano infinite definizioni, una potrebbe essere:
“Amore è la capacità e volontà di permettere alle persone a cui si vuole bene di essere ciò che vogliono essere, senza insistenza o pretesa alcuna.”
Come risuona in te questa frase?
Io credo che al giorno d’oggi pochi siano capaci di adottarla. Come puoi arrivare al punto di lasciar essere gli altri ciò che vogliono essere, senza pretendere che soddisfino le tue attese? Semplicissimo…
AMANDO TE STESSO.
Come? Prendendo coscienza della tua importanza, del tuo valore, sentendo di meritare una relazione stabile, serena, sincera, lasciando andare ciò che non è buono per te e rimanendo fiducioso che una persona meravigliosa è destinata a te.
Sii disposto a lasciare andare ciò che non porta felicità nella tua vita, solo così avrai l’opportunità di ricevere ciò che meriti.
Se sei sicuro di chi sei e di ciò che vuoi che entri a far parte della tua vita, non desideri né avvertirai il bisogno che gli altri siano come te e che soddisfino ogni tua aspettativa.
Tu sei unico, quelle pretese toglierebbero agli altri la loro unicità e il rapporto diventerebbe macchinoso, poco spontaneo e alla fine uno dei due sarà destinato a cedere, perché non si può passare una vita ad essere ciò che non si è.
Reprimere l’essenza dell’altro a cosa può portarti se non al fallimento?
Se quella persona ha caratteristiche che non si sposano con le tue perché scegli di arrabbiarti spesso, di provare insofferenza e di rovinarti giornate intere? Non sarebbe più semplice lasciare andare quella persona piuttosto che costringerla a cambiare? (e ti assicuro che se non è lui/lei che desidera il cambiamento non avverrà mai!!!)
Se ti ami totalmente, se ti basti e se non hai carenze emotive da colmare allora sì che la tua relazione sarà sana perché non stai cercando qualcuno che ti completi, o che non ti faccia sentire solo, o qualcuno che colmi i tuoi vuoti ma semplicemente cercherai un partner che porti del valore aggiunto alla tua vita.
Darai amore non per essere ringraziato o per trarre vantaggi, ma per l’autentico piacere che trai dall’amare gli altri.
Ma se non senti di valere e meritare, se non riconosci il tuo valore, se pensi che a te non sia destinato nulla di buono significa che non ami te stesso esattamente così come sei e quindi oltre a non ricevere nulla ti sarà impossibile dare amore.
Come puoi dare amore se non vali? Che valore avrebbe il tuo amore?
Ricorda, mai e poi mai, in nessuna circostanza, odiarsi è più salutare di amarsi. Puoi aver commesso le cose peggiori, puoi non aver portato rispetto per le persone accanto a te, puoi aver agito in una maniera che oggi detesti e fai fatica ad accettare, ma il disprezzo per te stesso non farà altro che immobilizzarti e danneggiarti ulteriormente, e le tue relazioni saranno delle vere e proprie catastrofi, una dietro l’altra.
Anziché odiarti per ciò che è stato, sviluppa pensieri e sentimenti d’amore verso te stesso. Impara dagli errori, decidi di non ricadervi e non associarli mai al senso del tuo valore.
Tu vali semplicemente perché esisti.
Quelli che tu chiami errori io le chiamo opportunità.
Elabora il tuo passato, ringrazialo, perdonati per ciò che è stato e sii consapevole che il tuo passato ti ha permesso di raggiungere una nuova consapevolezza. Fai tesoro dei momenti buoni per tornare presto alla luce più forte di prima, innamorato di te e della vita.
Vuoi approfondire? Leggi anche “Perché bisogna amarsi per vivere più sereni?”
Che immagine hai di te stesso?
Quello che credi di te si basa per caso su convinzioni esterne? Sono credenze che ti porti dietro da bambino?
Prova a farci caso… Chi sei? Quanto vali? Quanto senti di meritare?
Prenditi del tempo per rispondere a queste domande. Non siamo abituati a guardarci dentro e quindi le risposte potrebbero non arrivare subito ma prendere coscienza di chi sei e cosa credi di te stesso è il primo passo per andare incontro alla vita che desideri.
Se è vero che il profilo originale che ti sei fatto di te stesso deriva da alcune opinioni dei tuoi genitori, dei tuoi professori o dei nonni, zii e parenti… E’ arrivato il momento di prenderne atto soprattutto perché non c’è scritto da nessuna parte che tu debba portarteli dietro per sempre.
Non è facilissmo liberarsi da certe etichette che ci sono state appiccicate addosso, spesso inconsapevolmente, ma credo sia più doloroso tenersele se si considerano le conseguenze a lungo termine.
Se tuo papà non ti ha mai detto bravo, sono orgoglioso di te, questo non significa che tu sia un buono a nulla. Se tua mamma non ti ha mai abbracciato e detto ti voglio bene, questo non significa che non meriti amore.
Quello che vali è determinato da te. Il tuo valore è un dato di fatto che non ha niente a che vedere con il tuo comportamento, con le tue sensazioni, emozioni o stati d’animo. Può capitare che il tuo modo di fare in alcune situazioni non ti piaccia ma ciò non ha rapporto con il tuo valore.
Amare sé stessi significa accettarsi in quanto persona degna di rispetto. Accettarsi vuol dire non lamentarsi, non trovare sempre da dire. Le lamentele sono il rifugio di coloro che non hanno fiducia in sé stessi. E’ tutto tempo sprecato, tempo che poteva essere meglio impiegato nell’amore attivo verso sé stessi.
Ora ti faccio una contro-domanda…
Perché dovresti scegliere di non amare te stesso? Dov’è il tornaconto?
Semplice… Te lo spiego in più punti:
- Avrai sempre una scusa pronta per spiegare come mai non c’è amore nella tua vita.
- Potrai evitare tutti i rischi che comporta una relazione di coppia, e quindi potrai eliminare ogni possibilità di essere respinto o disapprovato.
- Scoprirai che è più facile rimanere così come sei piuttosto che uscire dalla tua zona di comfort. Se credi di non valere e di non meritare non c’è ragione nel provare a crescere e a migliorarsi. Il tuo tornaconto consiste nel non fare fatica ad attuare cambiamenti.
- Ti farai compatire, e questo sarà il tuo vantaggio autodistruttivo.
- Troverai molti capri espiatori, molti a cui dare la colpa del tuo stato miserevole.
- Potrai riempire il tuo tempo con delle mini-depressioni evitando così di comportarti in modo che ti aiuterebbe ad essere diverso.
- Rafforzerai le tue abitudini di appoggiarti agli altri attribuendo loro un’importanza maggiore di quella che attribuisci a te stesso.
- Non sarai in grado di prendere le redini della tua vita e di viverla come vorresti per il semplice fatto che non ti sentirai degno della felicità che desideri ardentemente.
Questo è ciò che ti aspetta se non decidi di instaurare con te stesso la relazione d’amore più importante della tua vita.
Cosa devi fare dunque? Rileggi le parole che ho scritto in questo articolo ed inizia a riflettere su te stesso e sul tuo valore. Amati per quello che sei!
E visto che questa settimana è dedicata agli innamorati: Buon San Valentino!
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