Il mio racconto vuole essere la testimonianza di come nella vita accadano incontri che all’apparenza appaiono casuali, ma che in realtà poi ti rendi conto essere frutto di una connessione incredibile che la mente razionale non può comprendere ma che sa discernere come qualcosa che non si può definire come risultato di una circostanza fortuita.

Anzi, ho compreso che il caso non esiste affatto, che ogni avvenimento ha uno scopo ben preciso nella nostra esistenza e che, se impariamo a riconoscerli, nella vita accadono veri e propri miracoli.

Nel 2011 mi è stata diagnosticata la fibromialgia, definita dal reumatologo come malattia cronica, invalidante,  che tende a peggiorare, curabile solo tramite antidolorifici e antidepressivi.

Dopo un periodo di smarrimento, mi sono rifiutata di accettare questa diagnosi. Ho cominciato a cercare informazioni ovunque in merito alla mia patologia, passavo in rassegna tutti gli articoli sul web per cercare soluzioni che andassero al di là dei medicinali che mi erano stato prescritti.

Sembrava impossibile trovare delle risposte, ma non mi sono mai arresa. Ho continuato a cercare perché in fondo, dentro di me, ho sempre avuto la convinzione che non avrei passato la mia vita nel dolore e nella sofferenza, imbottita di psicofarmaci!

piuma, libro e viaggio

Finché una sera accendo il televisore e, cambiando continuamente i canali, decido di soffermarmi ad ascoltare una ragazza che mi ispira subito fiducia; la sento parlare per un paio di minuti, ma in quel pochissimo tempo esprime una metafora che mi colpisce moltissimo.

Capisco, dalla giornalista che la sta intervistando, che si tratta di una psichiatra e psicoterapeuta: Erica Francesca Poli.

Decido di fissare un appuntamento con lei: fin da subito mi è chiaro che la professionista alla quale decido di affidarmi non è semplicemente un medico.

Capisco chiaramente che lei rappresenta un mezzo per chiunque voglia affrontare e risolvere la sofferenza, aumentare il proprio benessere e intraprendere un percorso di crescita personale che conduca sempre più vicino al proprio sé autentico.

È una persona veramente appassionata del suo lavoro e della vita, capace di trasmettere la profondità, l’impegno e la gioia in tutto ciò che fa.

Conoscerla, seguire i suoi seminari, leggere i suoi libri ha significato per me venire a conoscenza di un mondo totalmente sconosciuto dove si parla di energia, di pensiero che influenza il Dna, del potere della psiche nei processi di guarigione, di coscienza quantica, di medicina integrata, di fisica quantistica, di neuroscienza, di ipnosi, di sogni, di perdono, di aprirsi all’amore, di inconscio, di neuroni specchio, di realtà creata dall’osservatore, di tecniche energetiche, di neuroplasticità, e potrei continuare oltre.

elsa con piuma

Le sue sedute vanno ben al di là delle mie aspettative, non hanno nulla a che vedere con la classica seduta dallo psicologo; mi innamoro subito delle tecniche che utilizza, della dolcezza con cui si rivolge a me, della tenerezza con cui si pone.

Non avrei potuto incontrare persona migliore di lei per trovare tutte le risposte che stavo cercando!

Comincio a comprendere che la modalità con cui Erica è arrivata nella mia vita non può essere solo una casualità! È uno di quei miracoli che ti accadono e che bisogna solo saper riconoscere come tali!

Ad un certo punto però sento la necessità di essere seguita ancora più da vicino; avverto il bisogno di qualcuno che mi aiuti a mettere ancora più in pratica nella quotidianità tutto quello che la mia mente ha recepito da Erica, che mi assista almeno settimanalmente e che mi prenda per mano per condurmi passo passo sul sentiero che Erica ha tracciato.

La mia compagna, Patrizia, intenta ad aiutarmi, inizia a digitare su Google frasi del tipo “come uscire dalla fibromialgia”.

Il risultato la porta dritta in un sito: www.vittoriadiamanti.it

Mi invita a visitarlo: entro nel sito e subito mi colpisce il volto sorridente di Vittoria. Quello sguardo mi rapisce a tal punto da rendermi conto che sono di fronte alla persona giusta, che Vittoria è esattamente la figura che stavo cercando.

La contatto e, come nella stessa dinamica con Erica, capisco subito di trovarmi di fronte ad una persona dal potenziale incredibile: le sue parole e i suoi messaggi arrivano nell’anima esattamente dove devono arrivare con una precisione millimetrica.

Vittoria svolge il suo lavoro in maniera sublime, è sempre presente, non manca mai di rispondere ad una mail, ad un messaggio, ha la capacità di scovare luoghi dentro di me che nemmeno sapevo di avere. Mi rendo conto che anche questo incontro è un grande miracolo di cui mi è stato fatto dono!

Sono davvero incredibili le modalità con cui Erica e Vittoria sono giunte a me, è pazzesco il fatto che siano arrivate nel momento esatto in cui ero pronta ad accoglierle, è stupefacente come non solo siano due professioniste eccellenti ma di come io riesca a percepirle così in profondità, come riescano a comunicare con la mia anima in modi che mai avevo provato prima d’ora con le altre persone presenti nella mia vita.

Vi assicuro che se avessi avuto la bacchetta magica non sarei stata in grado di procurarmi due persone così speciali!

vittoria, elsa, erica

Ma questo stupore è niente rispetto a quello che ancora doveva accadere!

Quando decido di farmi affiancare da Vittoria nel percorso già intrapreso con la psicoterapeuta, mi trovo in difficoltà nel comunicarlo ad Erica, temo si possa offendere o rimanerci male.

Ho passato giorni a preoccuparmi per nulla!

Infatti, quando comunico ad Erica la mia decisione, la sua risposta è: “benissimo, mi sembra un’ottima idea!”

Io sono rimasta senza parole, soprattutto per il tono che Erica ha utilizzato, come se sapesse già benissimo a chi mi stessi affidando, come se già conoscesse Vittoria!

Non una domanda, non una richiesta, non una curiosità sulla persona che avevo deciso dovesse seguirmi! Mi ha risposto decisa e sicura, come se sapesse già che sarebbe arrivata Vittoria nella mia vita, stava solo aspettando che le dicessi quando l’avessi incontrata.

elsa:dreamers

Il mio percorso prosegue accanto a queste due fantastiche donne, una volta alla settimana Vittoria, una volta al mese Erica.

È incredibile come, seppur entrambe non si conoscano, io avverta la sensazione di essere seguita da un team straordinario, sembrano una squadra perfetta che sa prendersi cura di me sotto tutti i profili: mente, anima e cuore.

Il lavoro che fanno con me è semplicemente fantastico, sembrano davvero interconnesse!

Attraverso di loro ho capito che nella vita la casualità non esiste! Perché io stessa, sempre più spesso, ho cominciato a diventare la testimone di “coincidenze” talmente pazzesche che non si possono definire tali!

Io conoscevo ovviamente entrambe, ma loro non si erano mai incontrate.

Mi è capitato più di una volta che Erica e Vittoria fissassero un appuntamento con me nello stesso giorno e che, alla fine delle rispettive sedute, entrambe, che ribadisco non si erano mai né viste né sentite, concludessero la mia seduta con la stessa frase.

acquista il libro

Per portarvi un esempio, mi è capitato di terminare una sessione con Vittoria con queste sue parole: “è fondamentale volersi bene, se non si impara a prendersi cura di sé non si va da nessuna parte!”  e recarmi subito dopo nello studio di Erica e uscire dalla seduta con lei che mi guarda negli occhi dicendomi: “Sai Elsa, in fondo per guarire basta volersi un po’ più bene!”.

In quell’occasione ho smesso di respirare ed il cuore credo si sia fermato per un secondo dallo stupore!

Mi sono detta … “ma come è possibile!?…  ho mille problematiche da risolvere, possibile che entrambe abbiano messo il focus sullo stesso argomento nello stesso giorno?”.

elsa-vittoria

Erica e Vittoria all’apparenza potrebbero sembrare come il giorno e la notte, hanno una preparazione professionale diversissima tra loro, due stili di vita direi opposti, due modalità di approcciarsi a me molto differenti, eppure io trovo una connessione pazzesca tra loro, le loro anime portano lo stesso identico messaggio e credono con la stessa forza nell’amore, come principio vitale e creativo che ci restituisce il senso di ciò che siamo; credono nel potere della rinascita di ognuno di noi e mi affiancano in questo percorso portando lo stesso insegnamento tramite canali diversi ma talmente interconnessi da giungere alla mia anima con una potenza incredibile!

La forza che le collega è tale al punto che un giorno Erica mi propone di invitare Vittoria nel suo studio per fare una seduta insieme in presenza di entrambe.

Io vi assicuro che all’inizio di questo percorso mai e poi mai avrei immaginato, nemmeno nel più bello dei miei sogni, nemmeno nella più meravigliosa delle mie prospettive, di trovarmi a fare una seduta con Erica e Vittoria fianco a fianco!

E anche in questa occasione sono testimone della connessione che lega queste due donne!

Passo a prendere Vittoria per andare nello studio di Erica. Durante tutto il viaggio Vittoria mi parla dei suoi genitori.

Arriviamo a Milano nello studio della dottoressa Poli. Lei è un po’ in ritardo e nella sala di attesa Vittoria mi chiede di raccontarle di mia madre e del rapporto che ho con lei; mi chiedo come mai ci siamo trovate a parlare di questo argomento.

Poi Erica si libera, ha inizio la seduta.

Le trovo entrambe di fronte a me, sono lì una accanto all’altra, eppure io le percepisco come un’unica entità.

Sembrano davvero una coppia lavorativa ben rodata, sembrano essersi consultate da mesi sulla mia situazione, sembrano intendersi alla perfezione senza nemmeno parlarsi, sembrano due colleghe che lavorano fianco a fianco da una vita.

Io rimango davvero incredula di fronte a tanta congiunzione e intesa fra due persone che mai si sono viste in vita loro!

Vi dico, per concludere, che la mia seduta, tutta incentrata sulla mia incapacità di lasciar fluire le emozioni, alla fine si chiude con Erica che mi parla di mia madre e del mio rapporto con lei!

Elsa in riva al lago

Io devo la vita a queste due donne, alla dedizione con cui svolgono il loro lavoro.

L’intenzione, l’amore e la passione che mettono nella loro missione è talmente forte da renderle incredibilmente connesse tra loro senza nemmeno conoscersi, sono pervase da motivazioni così grandi e potenti da giungere in luoghi così profondi dell’anima tali da smuovere in me sensazioni, emozioni, percezioni mai provate prima.

Hanno l’immenso dono di comprendere l’unicità della persona che soffre davanti a loro e di interagire con tutte le dimensioni possibili di quella persona.

Io penso che quando sei in uno stato di sofferenza, da qualsiasi causa derivante, non c’è dono più grande che essere affiancato in questo percorso di dolore da persone che ti accolgono nel loro cuore, ti trasmettono sinceramente il loro amore, cercano insieme a te gli strumenti più adatti per la tua guarigione e la tua crescita, credono nell’integrazione dei saperi non escludendo nessun tipo di cura, mettono a tua disposizione tutta la loro conoscenza e la loro esperienza, sono sempre presenti e soprattutto ti considerano nella tua unicità.

Erica e Vittoria per me hanno rappresentato tutto questo, averle incontrate sul mio cammino è stato uno dei miracoli incredibili della vita, alla loro meravigliosa unicità e incredibile connessione io devo la mia rinascita!

Ma, soprattutto, nutro per loro una profonda gratitudine per avermi mostrato in maniera così evidente come le anime si riconoscano per la loro vibrazione.

Io credo di aver messo un’intenzione nella mia richiesta di aiuto per affrontare la fibromialgia talmente forte e precisa da aver “richiamato” a me due donne per le quali ho sentito immediatamente un’intesa sottile e profonda, ancor prima di incontrarle!

Non ho avuto bisogno di sapere chi fossero, di leggere il loro curriculum, di avere pareri altrui; non sono state scelte dalla mia mente!

elsa sullo scoglio

Alla mia anima è bastato il tempo di un attimo per riconoscere la loro vibrazione ed è pazzesco come nonostante io sia molto diversa da loro, nonostante Erica e Vittoria siano immerse in realtà completamente differenti, nonostante nulla sembri accumunarci, io senta una connessione profondissima con loro e tra di loro!

Ho compreso che la bellezza e lo stupore della vita sta proprio nella forza dell’amore che pervade ed unisce persone apparentemente distanti, differenti e lontane; l’amore è un “sentire” che sfugge ai cinque sensi e porta ad esprimere la nostra unicità.

Lo stesso amore potente e intenso che avverto in Erica e Vittoria è energia che svela la verità della mia anima e che mi accompagna ogni giorno permettendo alla mia vita di acquistare il suo significato più profondo e più vero.

Ringrazio Elsa e ti ricordo che puoi ordinare il suo libro “Fibromialgia, come una malattia può insegnarti la gioia di vivere” cliccando qui o sulla foto qui sotto!