We’re all born superstar
Oggi voglio condividere con voi un articolo scritto in collaborazione con Lady Gaga
Explore e Dale, cantante e sosia ufficiale di Lady Gaga.
L’articolo nasce dall’idea di portare a più persone possibili il mio messaggio e la mia storia, così che si possa mettere fine a tanto dolore… E così, una mattina decido di condividere uno dei miei articoli con chi amministra la pagina Facebook dedicata alla cantante e, come per magia, ricevo una risposta positiva e mi chiedono di poter scrivere un articolo insieme.
Questo articolo verrà condiviso su una pagina Facebook seguita da più di 82.000 persone il 12 Maggio 2019, Giornata Mondiale della Fibromialgia.
Sono certa di aver fatto un regalo inaspettato a tutti voi.
Con affetto.
Vittoria
Lady Gaga Explore, no-profit web-community riguardante Lady Gaga, nasce nel Dicembre 2010 dallʼidea di otto ragazzi. Inizialmente intesa come semplice pagina dʼinteresse su Facebook volta alla condivisione di notizie, immagini, video e opinioni sulla popstar italo-americana, la comunità è cresciuta esponenzialmente nel corso degli ultimi anni.
La grande passione e una costante presenza sul web hanno reso nel tempo Lady Gaga Explore la principale fonte in italiano dʼinformazione e notizie riguardante lʼartista.
Lady Gaga Explore condivide e supporta le cause sociali e di beneficenza promosse dalla cantautrice.
A tal proposito, quando Lady Gaga ha rivelato di soffrire di Fibromialgia e PSTD, la pagina ha deciso di appoggiare e promuovere l’iniziativa della cantante Dale: riunire tutti i Little Monsters italiani nel mostrare il proprio affetto e supporto per Lady Gaga comparendo nel videoclip di “Tinkerbell” canzone scritta e realizzata da Dale appositamente per questa fan action.
Il brano è poi stato caricato su tutte le maggiori piattaforme di streaming e di vendita e il ricavato è stato donato alla “Born This Way Foundation”, organizzazione fondata da Lady Gaga e sua madre Cynthia.
Per questo motivo, abbiamo deciso di collaborare con Vittoria Diamanti, Life Coach e insegnante certificata Heal Your Life, che ha scelto di condividere la sua storia e fornirci informazioni sulla fibromialgia e i suoi progetti a riguardo.
Ecco il frutto della nostra collaborazione! Buona lettura!
Se avete mai sentito parlare del personaggio di Lady Gaga, sapete sicuramente di cosa stiamo parlando: trasgessiva, teatrale, dai look stravaganti e dalla personalità eclettica. Ma anche le superstar hanno i loro momenti di debolezza.
Se non ne siete al corrente, tramite questo articolo, vogliamo invitarvi alla visione di Gaga: Five Foot Two, il documentario sulla cantante che approfondisce la sua figura andando oltre la pura apparenza.
È il 2017, anno apice della carriera di Lady Gaga, all’anagrafe Stefani Joanne Angelina Germanotta: un tour da portare a termine, la hit “Million Reasons” doppio platino in Italia e un’esibizione programmata per l’Half Time della cinquantunesima edizione del Super Bowl, l’evento sportivo più atteso degli Stati Uniti.
L’8 settembre esce Gaga: Five Foot Two un documentario incentrato sulla vita della cantante, diretto da Chris Moukarbel che ripercorre la vita della cantante, dal lavoro sul suo 5° album, Joanne prodotto da Mark Ronson, alle riprese della sesta stagione di American Horror Story fino ai preparativi dell’esibizione dell’Half Time del Super Bowl.
Ma non è tutto oro quello che luccica, tutti questi eventi che segnano il successo lavorativo della cantante sono accompagnati da forti dolori fisici e psicologici: ecco che Lady Gaga decide di mostrare al mondo il suo lato vulnerabile e di rivelare ai fan la sua malattia: la Fibromialgia.
Tutto inizia il 14 settembre 2017 con la cancellazione dell’evento Rock In Rio, il più grande festival musicale del Brasile con oltre 200.000 partecipanti:
Sono devastata all’idea di non sentirmi bene e di non riuscire ad esibirmi al Rock in Rio. Farei qualsiasi cosa per voi, ma in questo momento devo prendermi cura del mio corpo… Vi chiedo di pregare per me e di capirmi, vi prometto che tornerò e cantare per voi molto presto – ha scritto Lady Gaga sul suo account Twitter.
Il 18 settembre 2017, arriva la notizia ufficiale: Lady Gaga decide di posticipare la leg europea del Joanne World Tour e scrive sui suoi canali social:
Sono stata portata in ospedale. Mi devo prendere una pausa, non significa che non farò arte, intendo solo fermarmi un po’. […] Non è un semplice dolore all’anca o la stanchezza e le fatiche del tour, ho dolori forti. Ma sono in buone mani con i migliori medici. Sono una combattente, uso la parola sofferenza perché il dolore e il trauma che mi sta causando hanno cambiato la mia vita e mi impediscono di avere un’esistenza normale e di fare ciò che amo di più: esibirmi per i miei fan.
Il tour americano riprende normalmente ma, successivamente all’iconica performance di Million Reasons ai Grammys 2018, il 3 febbraio 2018 viene mandato il comunicato stampa del team di Lady Gaga che riporta la decisione finale: Lady Gaga sta vivendo dei forti dolori che hanno pesantemente inficiato la sua capacità di esibirsi dal vivo.
Di conseguenza, Live Nation e Lady Gaga annunciano la cancellazione delle ultime 10 date della leg Europea del Joanne World Tour.
La scorsa notte, con il supporto del suo team medico, Lady Gaga ha preso la difficile decisione di fermarsi. Le dispiace immensamente ed è davvero molto delusa dal fatto di potersi esibire per i suoi fan europei, che l’hanno aspettata pazientemente. Attualmente è seguita da vicino da un team di professionisti medici che lavoreranno con lei per poterle permettere di continuare ad esibirsi per i suoi fan negli anni avvenire.
Ed ecco il commento della cantante sui social:
Non riesco nemmeno a spiegarvi quanto io sia distrutta. Tutto quello che so è che se non lo faccio, non riuscirò a supportare le parole e il significato della mia musica. Il mio team medico mi sta appoggiando nella decisione di riposarmi e riprendermi a casa. Stiamo cancellando gli ultimi 10 show del mio Joanne World Tour. Adoro esibirmi e amo voi più di ogni altra cosa, ma questo va oltre il mio controllo. Vi prometto che tornerò ma prima di tutto mi devo curare e riprendere. Vi amo, per sempre. Lady Gaga
Dopo tutti questi avvenimenti, l’attenzione si è spostata dalla superstar alla persona di Lady Gaga che, avendo mostrato la sua debolezza, ha aiutato molte altre persone afflitte dallo stesso disturbo a trovare in lei un supporto e un modello. Inoltre, in Italia, l’argomento ha avuto molto riscontro e il fatto che la star abbia dichiarato di essere afflitta dal disturbo ha portato anche l’Italia a soffermarsi sull’argomento.
Lady Gaga come modello contro la Fibromialgia
La Fibromialgia in Italia è considerata una sindrome reumatica non tipica poiché la sua causa è ancora sconosciuta e, pur essendo considerata una patologia dolorosa cronica invalidante, non è presente nelle linee guida dell’Istituto di previdenza sociale per il riconoscimento dell’invalidità.
A parlarci di questo è Vittoria Diamanti, Life Coach e insegnante certificata Heal Your Life, che ha scelto non solo di condividere la sua storia personale che la vede affetta da fibromialgia da oltre 35 anni, ma che ha fatto dello studio e della ricerca verso l’asintomaticità la sua missione di vita.
<<Ho sofferto dall’età di 3 anni di fibromialgia>>, ci racconta Vittoria, <<nessuno mi aveva dato alcuna speranza, i medici mi dissero che sarei peggiorata in anno in anno e che sarei potuta finire su una sedia a rotelle. Avevo solo 18 anni quando mi fecero la diagnosi, che vita avevo davanti a me? Cosa mi aspettava?
Mi convinsi che ero malata e come tale mi comportavo, ero convinta che non sarei mai riuscita a guarire e che avrei dovuto prendere antidolorifici e psicofarmaci per tutta la mia vita. Quella era la strada più semplice ma che non mi avrebbe portato alcun beneficio, anzi!!! Ma che, ahimè, perseguii per lungo tempo. Poi iniziò il percorso verso la mia rinascita!
Qualcosa accadde e il 4 Febbraio del 2013. Mi resi conto che io non ero la Fibromialgia, ma ero molto, molto di più. Io non volevo più stare nello scaffale “Fibromialgia” in cui i medici mi avevano inserita appiccicandomi addosso un’etichetta che comprometteva totalmente la mia identità. Ho impiegato anni prima di poter essere asintomatica perché mi ci è voluto del tempo per trovare le persone giuste a cui affidarmi.
È un vero e proprio lavoro di squadra certosino che agisce in sinergia con più professionisti. Bisogna darsi la possibilità di osare, di sperimentare, di “fallire”, di riprovare e riprovare ancora senza mai perdere le speranze>>.
Oggi Vittoria Diamanti dedica la sua vita in aiuto ai pazienti fibromialgici, gestisce un gruppo Facebook “Fibromialgia e Testimonianze” con lo scopo di fornire non solo un supporto propositivo ma anche e soprattutto offrire soluzioni, contenuti, metodologie, pratiche che possano alleviare la sofferenza, collabora attivamente con numerosi professionisti ad ampio raggio perché la Fibromialgia costringe a prendersi cura di sé a 360 gradi, portando spesso a dover rivoluzionare la propria vita sotto ogni profilo.
<<Proprio per questo motivo>>, continua Vittoria, <<Ho realizzato un progetto che è figlio di anni di lavoro, studio, ricerche e collaborazioni. Lo scopo è quello di condurre il Fibromialgico verso l’asintomacità. Trovi tutte le info a riguardo cliccando qui = https://www.vittoriadiamanti.it/la-fibromialgia-secondo-me/
Chi sceglie di affidarsi a me sa benissimo che la Fibromialgia sarà una fedele compagna a vita. Sono però testimone di quante strumenti abbiamo a nostra disposizione, di quanti strategie possiamo adottare a nostro favore per arrivare addirittura a non avere alcun sintomo!
Ed è proprio questo il mio desiderio: portare un Fibromialgico ad essere asintomatico e condurlo verso una qualità di vita più che eccellente. L’idea rivoluzionaria del progetto realizzato è proprio quella di non occuparsi di come spegnere il sintomo, bensì andare a porre l’accento e l’attenzione sulle cause che lo hanno scatenato.
Lavorando con questo approccio allontaneremo i sintomi e i disturbi che ci rendono la vita impossibile e che, come conferma la medicina ufficile, definendola cronica ed incurabile, non riusciamo ad eliminare nemmeno tramite l’uso di farmaci.
Ho trascorso gli ultimi 6 anni della mia vita a stretto contatto con con centinaia di Fibromialgici; conosco alla perfezione i meccanismi che mettono in atto, la qualità dei loro pensieri, l’incapacità di gestire le loro emozioni, la loro propensione ad occuparsi degli altri trascurando sé stessi, le loro paure e i loro disagi, conosco la loro sofferenza ed il loro dolore, conosco le difficoltà che incontrano quotidianamente, conosco la loro disperazione, perché tutto ciò che in loro percepisco l’ho sperimentato io stessa!>>
Anche in Italia le diagnosi di fibromialgia sono diffusissime ed in continua espansione.
<<Le richieste di aiuto che mi arrivano ogni giorno sono tantissime>>, spiega Vittoria. <<Anche volendo non sarei in grado di supportare tutti. Per questo ho creato nel mio sito una sezione appositamente dedicata alla Fibromialgia; si tratta di una pagina che raccoglie contenuti, articoli ed interviste sulla Fibromialgia.
Nella sezione Blog del sito ho raccolto invece un’approfondita documentazione non solo inerente questa patologia ma anche relativa alla crescita personale.
Sul mio canale YouTube metto a disposizione le video-testimonianze di chi ha già partecipato a miei eventi, conferenze o corsi e si trovano tutte le mie interviste, tra cui quella rilasciata a Radio Lombardia e a Radio Italia. ( clicca Play qui sotto per guardare l’intervista)>>
Quale messaggio vorresti lasciare Vittoria a chi non vede via d’uscita a tanto dolore?
<<La Fibromialgia è un mostro che ha il potere di distruggere la vita delle persone. È un dolore fisico incessante, che ti sfinisce, spesso itinerante, non sai mai dove e quando ti colpirà! È qualcosa di difficile da spiegare e impossibile da comprendere se non ne fai esperienza diretta.
Ma il messaggio di cui voglio essere testimone è che la malattia può essere una grandissima opportunità!
Prima del mio percorso di consapevolezza e crescita personale reputavo la Fibromialgia il mio più grande nemico da combattere, oggi la ringrazio perché mi ha permesso di comprendere quanto il dolore arrivi nella vita di ognuno di noi per un motivo ben preciso.
“Il dolore è una chiamata alla vita!” è un passaggio della canzone che ho scritto per dare forza e coraggio a tutti i Fibromialgici.>>
Il motto di Vittoria è “La condivisione salva la vita!” e proprio per questo ha scelto di tradurre in musica l’esperienza della Fibromialgia. La musica è un mezzo di comunicazione importantissimo in grado di raggiungere migliaia di persone.
<<Adoro la musica>>, ci racconta Vittoria. <<La musica non è solo una forma di intrattenimento, la musica è frequenza e la medicina quantistica oggi utilizza proprio le frequenze come forma di terapia! La musica è anche e soprattutto un linguaggio universale che unisce le persone!
Ecco… Ho pensato di unire una mia passione, all’energia di cura e alla condivisione. Cosa meglio di una canzone? Il titolo è “E’ grazie ad un mostro se sono diventata bella”. Il dolore ha un grande potere trasformativo se sappiamo accoglierlo ed utilizzarlo.
Nella nostra società il dolore viene visto come qualcosa da reprimere e difficilmente ci si ferma a interrogarsi sul suo significato. Eppure per i Greci il dolore era una grande fonte di insegnamento. Tutte le persone che si sono affidate a me e hanno ottenuto notevoli miglioramenti sono dovute passare da questo cambio di paradigma.
Perché come dice sempre alle sue conferenze:
OGNI LIMITE TRASFORMATO, PUO’ DIVENTARE IL TUO MIGLIOR TALENTO!
Caterina Canal, amministratrice di Lady Gaga Explore
Vittoria Diamanti
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