L’empatia e la dedizione dei professionisti possono portare a risultati sorprendenti nella lotta contro la Fibromialgia.
In questo articolo, esploreremo la straordinaria storia di Sonia che, anni fa, ha intrapreso un percorso innovativo ideato da un team di esperti, medici e professionisti riconosciuti a livello internazionale, grazie al quale oggi vive una vita asintomatica dalla Fibromialgia.
Scoprirete come la forza di volontà, il supporto e le metodologie all’avanguardia che abbracciano diverse discipline, sia olistiche che mediche, possono trasformare positivamente la vita di chi soffre di dolore cronico.
Il dolore fisico, la non accettazione della malattia e la depressione hanno condizionato la vita di Sonia per diversi anni.
“Fibromialgia, depressione, vaccini e non accettazione della malattia.” La storia di Sonia.
📚 Un approccio multidisciplinare
Per affrontare la Fibromialgia in modo completo, Sonia ha intrapreso un percorso di trattamento multidisciplinare, ideato da Vittoria Diamanti, asintomatica dalla Fibromialgia da ormai 10 anni. Questo approccio, che abbraccia diverse metodologie, ha permesso a centinaia di fibromialgici di comprendere quali fossero le principali cause che generavano il loro malessere.
Una volta risolte il dolore è passato.
Come sottolinea Sonia nell’intervista, durante il percorso abbiamo adottato un approccio completo che ha tenuto conto non solo del trattamento dei sintomi, ma anche della gestione dello stress e del benessere generale della paziente.
Per spiegare meglio questo concetto, richiamiamo le parole sagge di James Allen: “La mente è come un giardino. Se non la prendi cura, inizia a coltivare le erbacce.”
Nel percorso di Sonia, riconoscere che il benessere fisico è intrecciato con il benessere mentale è stato fondamentale. Come un giardiniere attento, abbiamo lavorato non solo sulla rimozione delle erbacce del dolore fisico ma anche sulla cura del terreno mentale.
Sonia si definisce una “ripetente” perché a distanza di 5 anni ha sentito la necessità di frequentare nuovamente il percorso “La Fibromialgia, secondo me” e lo fa in chiave ironica, questo è il suo bello.
Alle volte è necessario più tempo del previsto per poter assimilare certi concetti e per farli propri. È necessario rispettarsi e comprendere che ognuno di noi ha le sue resistenze.
L’importante è saperle riconoscere e con calma e trovare il modo di risolverle e lasciarle andare.
Vi dico questo perché è facile cadere nella trappola del giudizio, confrontandoci costantemente con i risultati degli altri, svalutando i nostri piccoli/grandi progressi.
⏳ Il significato del tempo
Imparare a rispettare i propri tempi è una lezione preziosa che Sonia vuole condividere con noi, perché questo atteggiamento può portarci a una vita più soddisfacente e significativa.
La vita è un percorso unico per ciascuno di noi, e ognuno di noi avanza a ritmi diversi.
È fondamentale comprendere che non esiste una strada predefinita per il successo o la realizzazione personale.
Ogni persona ha il proprio cammino da percorrere, con le proprie sfide, le proprie vittorie e le proprie lezioni da imparare.
Quindi, anziché giudicarci duramente quando le cose non vanno come vorremmo, dovremmo abbracciare il concetto che i fallimenti e le difficoltà sono parte integrante del processo di crescita, soprattutto quando stiamo affrontando un periodo faticoso per uscire dal dolore che causa la Fibromialgia.
🎯 Spesso, i traguardi più gratificanti richiedono tempo e sforzo. Non è importante ottenere successo immediato, ma piuttosto costruire una base solida per il futuro, proprio come ha fatto Sonia.
E per fare questo è essenziale imparare l’umiltà nel riconoscere i propri limiti. Chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno non è un segno di debolezza, ma di saggezza.
Accettare il supporto dagli altri può accelerare il nostro processo di guarigione e ci insegna l’importanza delle relazioni umane nella nostra crescita personale.
Il rispetto dei propri tempi e la comprensione dei propri limiti ci permettono di vivere con maggiore serenità. Quando smettiamo di paragonarci costantemente agli altri e iniziamo ad abbracciare la nostra unicità, ci sentiamo più in pace con noi stessi e con il mondo circostante.
La Fibromialgia è un’opportunità straordinaria, non mi stancherò mai di ripeterlo.
È un’opportunità straordinaria per vivere in modo più autentico e significativo, per comprendere cosa c’è che non va nella nostra vita e per imparare a metterci al primo posto e ad amarci profondamente.
⭐️ La vita senza sintomi
Oggi, Sonia si gode la vita da asintomatica. È un esempio di come la perseveranza, la fiducia nei professionisti e l’impegno costante possano portare a risultati straordinari nella lotta contro la Fibromialgia.
A tal proposito, mi vengono in mente e parole di Thomas Edison, inventore della lampadina che affermò: “Molti dei fallimenti nella vita sono di persone che non si sono rese conto di quanto fossero vicine al successo quando hanno rinunciato.”
Sonia, nonostante tutto, non ha mai rinunciato, anche quando sembrava che il successo non fosse definitivo. Ha continuato a lottare, a cercare il giusto percorso, trovando le energie per prendersi cura di sé.
🎨 Il ritratto di un artista
Sonia ci offre un potente esempio di come la guarigione non sia un processo passivo, ma richieda una partecipazione attiva.
Questo ci porta a riflettere sulle parole di Albert Schweitzer, medico, filantropo e musicista: “La guarigione è un’arte. È un atto d’amore non meno di creare una sinfonia o di dipingere un quadro.”
Sonia ha abbracciato questa arte, diventando parte attiva del suo processo di guarigione, trasformando il suo dolore in un’opera d’amore verso se stessa.
✅ Il potere della determinazione
La storia di Sonia è un’ispirazione per chiunque lotti contro la Fibromialgia. Rappresenta una testimonianza della forza della determinazione umana e dell’importanza di un approccio multidisciplinare alla gestione della condizione.
Grazie al team di professionisti scelti da Vittoria Diamanti, Sonia ha dimostrato che la fibromialgia può essere affrontata con successo e che una vita senza sintomi è possibile.
Pubblicando questa storia, desidero ispirare altre persone affette da Fibromialgia a cercare il supporto di professionisti esperti e a non rinunciare mai alla speranza di una vita migliore.
La Fibromialgia può essere sconfitta, e Sonia e tutte le altre persone intervistate in questi anni da Vittoria Diamanti, ne sono la prova vivente.
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